Marina. Nemmeno io sapevo di essere un poeta sarà ospite di
AstiTeatro 45 - Festival Nazionale di Teatro
tra i più significativi, prestigiosi e longevi festival presenti in Italia, diretto da Mario Nosengo,
con il sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo, del MIBACT, della Regione Piemonte, della Fondazione CRT, CrAsti e della Banca di Asti.
Sabato 24 giugno, ore 17, Teatro Alfieri
Asti (via Teatro Alfieri, 2)
Info e prenotazioni: 0141 399057 - 399040, www.astiteatro.it
Lo spettacolo, di genere drammatico, attraverso l'amalgama tra recitazione e danza, narra e omaggia l'opera, la storia e il genio poetico di Marina Cvetaeva.
Ideazione, regia e coreografia: Tatiana Stepanenko
Attrice: Monica Massone
Danzatrici: Tatiana Stepanenko e Giorgia Zunino
La pièce, prodotta da Quizzy Teatro di Monica Massone e da Tatiana Stepanenko, è insignita di una Menzione Speciale al Concorso Nazionale "Donne da Palcoscenico" di Rovigo
Sinossi: Lo spettacolo racconta i sentimenti più profondi, spesso fortemente contrastanti, talvolta dolorosi, della straordinaria poetessa, la sua tormentata vita sentimentale, amori, delusioni, tradimenti, l'emigrazione e poi il finale tragico della sua esistenza, il tutto sullo sfondo di un'epoca, il primo Novecento, importante e complessa.
In scena un'attrice dà voce e corpo a Marina Cvetaeva, attraverso le poesie e le lettere, mentre la musica, di genere classico e sinfonico, esalta l'agire scenico di due danzatrici che, rispettivamente, traducono in danza l'anima giovane e l'anima matura della poetessa.
La scenografia essenziale, il tavolo da scrittura, l'inseparabile taccuino su cui Marina Cvetaeva annotava ogni suo elaborato, i costumi riflettono lo stile dello spettacolo, che rievoca un passato contaminato dal gusto e dalla sensibilità contemporanea.
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